giovedì 4 settembre 2014

Il Mio nuovo libro con le mie ultime ricerche su Marte e sulla Luna
Ecco il link: http://www.lulu.com/shop/pietro-panetta/il-passato-negato-red-planet-ii/paperback/product-21780679.html
Embrione umano In questo articolo , vogliamo analizzare ciò che ci sembra la base per capire che dietro la teoria dell'evoluzione della razza umana si nasconde il più grande cover up mai esistito nella storia della stessa. In poche parole abbiamo le tracce di un contatto alieno sotto i nostri occhi da sempre, e da sempre celato in maniera magistrale non c'è che dire. Le tracce si perdono nei meandri delle nostre origini , con alcune evidenti marcatori nella fase evolutiva dell'essere umano che mantiene inalterato le stesse se pur per breve tempo è sicuramente lo stato embrionale dove tutto quello che sarà uomo si mescola in altre miriadi di mutazioni vitali per amalgamare il materiale genetico che darà vita all'ibrido che siamo. E' capibile che il lettore sarà sgomento difronte a tale scritto , ma ricordiamo che le nostre sono teorie che si poggiano solidamente su altre teorie anche quelle ufficiali. Le tracce : Nell'embrione si vedono e si intravvedono , coda , branchie , occhi senza pupilla con fondo nero , corpo allungato con parte terminale a collo , testa sproporzionata con frontale sporgente notevolmente pronunciato, mani e piedi palmati e squame sul dorso . Tutto questo preso singolarmente dai detrattori della teoria dell'evoluzione terrestre non farebbe che accentuare e marcare l'evidente passaggio sulla Terra di una serie di animali che hanno lasciato la loro eredità a noi umani. Ebbene noi siamo d'accordo in questo , ma il punto è quali animali si sono mischiati con il DNA umano , quali passaggi evolutivi sono taciuti , perché chiariamo subito che malgrado il mistero della vita , il DNA umano è stato completamente mappato e che ormai si sa abbastanza sulla specie. Entriamo nel vivo del medesimo scritto però quando paragoniamo gli occhi senza pupilla neri e corpo allungato e testa sproporzionata con fronte sporgente che fanno assomigliare in maniera impressionate l'embrione umano con un alieno della specie dei Grigi come le testimonianze li descrivono , sappiamo dagli adotti che il loro scopo e quello di duplicarsi e di creare addirittura una nuova razza mischiando il loro DNA al nostro , e se questo fosse già accaduto e se noi fossimo quel risultato , sappiamo che possiamo essere interpellati citando la frase ,”ma allora perché continuano a rapire essere umani ?” , potremmo a tale affermazione mettere in campo una così fata risposta : “naturalmente con questo non voglio semplificare il problema , ma nei nostri laboratori i nostri biologi fanno ulteriori controlli su il loro esperimento , quindi si può tranquillamente affermare che come i biologi terrestri i Grigi controllano i loro esperimenti e modificano la dove è necessario il corso del medesimo ….”. Quindi c'è da chiedere se i miti sulla creazione delle antiche civiltà non fanno che percorre questa condizione. Quello che noi pensiamo , non volendo mettere in discussione Darwin ma solo mettere nel lettore le giuste argomentazioni per pensare alla eventualità che un topo si evolve da un antenato topo non può poiché non è logico se no indotto in maniera invasiva con una operazione di microbiologia che un topo abbia degli antenati fra rettili e pesci , esempio questo calzante con quello che la specie umana ha nel suo DNA , la dimostrazione è anche nei vari emisferi e zone del cervello dove il più antico è di origine retttiloide , ovviamente non siamo andati fuori tema poiché nell'embrione sono vistose le prove . Non mettiamo neanche in discussione il fantomatico “antenato comune” pensiamo però questo antenato non fosse tanto comune . Un antenato che poteva essere anfibio , che era squamato, aveva occhi neri senza pupilla , che possedeva una testa sproporzionata ed una fronte pronunciata e forse stiamo parlando dei uomini pesce della Mesopotamia che hanno riscontro anche Accademico in altre parti della Terra. Infine anticipando alcune riflessioni anche alcune malattie che affliggono l'uomo sembrano in contrasto con lo stesso corpo umano , la malattia usa il corpo per prosperare non per distruggerlo , alcune sembrano palesemente essere refrattarie all'ambiente terrestre come se vi fosse un rigetto del corpo stesso alla atmosfera e all'ambiente. Se analizziamo buona parte delle malattie aggressive si scatenano con l'ambiente o con particolari condizioni dell'uomo in questi casi è evidente il segnale di deterioramento che da secoli affligge l'uomo su questo pianeta sembriamo una specie fuori dal coro , secoli fa' l'uomo viveva centinaia di anni , secoli fa l'uomo era privo di malattie …. Panetta Pietro per Occhi Nel Faro

domenica 18 maggio 2014

Nuova Associazione

Cari amici , presento questa sera la nascita della Associazione Occhi nel Faro raggiungibile nel web a questo indirizzo http://www.occhinelfaro.it

domenica 31 marzo 2013

Incredibile scoperta di un ricercatore italiano Matteo Ianneo in anteprima sul sito http://oltreverso.altervista.org/matteo-ianneo.html

sabato 15 settembre 2012

Scoperta su Marte ....Piramide

Questa sera alle 21.20 ho fatto una scoperta notevole esplorando "Google Earth" , in un altopiano Marziano ho potuto notare questo che mostro in anteprima a Voi tutti , capirete altresì che fin da ora rivendico tale scoperta e tutti i diritti sono da me acquisiti utilizzando il copyright.
altra foto della piramide presa in angolazione semi tridimensionale
esame dell'immagine in corso , comparandole con Piramidi Terrestri noto particolari simili giudicate Voi stessi ...

domenica 23 ottobre 2011

QUEI SEGNALI PROVENGONO DALLE ASTRONAVI SU SATURNO di Massimo Fratini

In una intervista al dott. Norman Bergrun, da parte di un ricercatore e giornalista di UFO Magazine è trapelata la notizia che:

IL SEGNALE CAPTATO DALLA SONDA CASSINI PROVENIVA DALLE ASTRONAVI ALIENE IN ORBITA SU SATURNO!!





foto in alto: immagine del segnale registrato dalla Sonda spaziale Cassini in orbita vicino Saturno



Chi è Normann Bergrun

Bergrun ha lavorato come ricercatore alla NASA per 12 anni - poi alla Lockheed Missili e Space Company (ora Lockheed Martin), dove era responsabile della pianificazione e analisi delle prove di volo per la Marina di lancio dei missili Polaris. Durante i suoi tredici anni alla Lockheed, egli ha anche servito in qualità di scienziato responsabile per le applicazioni satellitari e spaziali.

Norman Bergrun aveva intrapreso uno studio dettagliato di immagini della NASA provenienti dalle sonde spaziali Voyager 1 e Voyager 2 inerenti fotografie degli anelli di Saturno. Egli ha scoperto come gli anelli sono formati da emissioni elettromagnetiche emergenti da gigantesche veicoli (EMV) e che questi sono controllati da una forma di intelligenza extraterrestre.

In uno studio pubblicato sul suo libro "Ringmakers of Saturno" mette in risalto ricerche effettuate su molte immagini fotografiche a colori provenienti da Saturno ma di fonte NASA. Al Dr Bergrun vanno le congratulazioni della comunità di ricercatori, per le sue migliaia di ore di studio e la documentazione delle sue conclusioni.

SU SATURNO CI SONO GIGANTESCHI VELIVOLI SPAZIALI!!

"I misteriosi segnali captati dalle sonde spaziali come le vecchie Voyager 1 e 2 e la super tecnologica Cassini Huygens, sono la dimostrazione della presenza di Giganteschi veicoli spaziali che sono operanti nelle vicinanze di Saturno, il secondo pianeta più grande del nostro sistema solare. E non solo!
La presenza di tali veicoli ET è sicuramente uno dei più importanti ... Segreti di scoperte fatte nello spazio.
Grandi veicoli cilindrici, appartengono ad una sconosciuta e altamente sofisticata civiltà extraterrestre; questi sono presenti anche nelle regioni di Marte e Luna." (N. Bergrun)




Una enorme ombra di un astronave aliena che si proietta sul suolo di Marte




Nel 1996, il nostro grande telescopio spaziale Hubble era alla ricerca di nuove Lune su Saturno e Giove. ma quel giorno il telescopio ha avuto modo di fare delle fotografie a infrarossi di Saturno e proprio sulle quelle fotografie, sono stati scoperti misteriosi veicoli, di origine sconosciuta, che potrebbe essere Astronavi madri o comunque, un certo tipo di grandi vettori di trasporto alieni.








foto scattate dallo Space Hubble Telescope nel 1996

Una di queste misteriose astronavi sembra avere un diametro vicino a quello della Terra e un altra ha più di cinquanta mila chilometri di lunghezza! Nel suo libro "Ringmakers di Saturno" il dottor Norman R. Bergrun, in collaborazione con Walter Vincenti, professore emerito di aeronautica e astronautica presso la Stanford University, ha descritto gli anelli di Saturno e che in realtà non sono del tutto naturali, ma artificialmente costruiti dalle gigantesche astronavi cilindriche ET - veicoli operanti nelle vicinanze di Saturno. Chi sta facendo creando questi anelli e altri dispositivi artificiali nel nostro sistema solare? Quale è il motivo di tutto questo? Non dimentichiamoci che il Col. Philip Corso nel 1947 ebbe un incontro con un essere ET. In questo incontro Corso chiese da quale pianeta venissero e quali erano i loro scopi. La risposta era: Noi siamo I CREATORI" Noi siamo anche chiamati IGIGI. Loro sono quindi i creatori di Mondi? Se leggiamo gli antichi testi Sumeri (Enuma Elish) i famosi Nephilim erano descritti come i Guardiani e Creatori dei Mondi.






Non sembra che desiderano contattarci per ora. Ma qualcosa si muove nella direzione giusta.
Tutti sappiamo che si tratta di esseri , civiltà extraterrestri, altamente avanzati in grado di creare cose incredibili nel nostro sistema solare. Per il loro aiuto hanno enormi veicoli che possono essere misurati in diametri di pianeti come la Terra.
Un veicolo ET di una tale enorme dimensione, ha la capacità di sostenere tutta una civiltà. Sono anche in grado di creare gli anelli intorno a pianeti enormi come Saturno o Giove e di creare satelliti o lune intorno ad essi.
Sembra che anche noi siamo parte di questo grande progetto.

Massimo Fratini








fonte : http://www.nexusedizioni.it/apri/Argomenti/Anomalie-spaziali/QUEI-SEGNALI-PROVENGONO-DALLE-ASTRONAVI-SU-SATURNO-di-Massimo-Fratini/



Il segnale originale, può essere scaricato direttamente dal sito NASA della sonda Cassini:

http://saturn.jpl.nasa.gov/news/press-release-details.cfm?newsID=589



Fonte: http://www.segnidalcielo.it/segnale_alieno_saturno.html